Il Giro del Pappagallo e quello della Civetta sono i percorsi naturalistici che permettono di scoprire Gallese e la sua storia. Adatti a grandi e piccini, consentono di immergersi nella natura locale all’insegna della tranquillità.
Gallese (VT) è un paese ricco di storia e luoghi da visitare come Il Giro del Pappagallo e il Giro della Civetta, i due sentieri che circondano e attraversano la cittadina.
Il Borgo, abitato da circa 3000 abitanti, è un luogo magico, ricco di natura e monumenti storici. Sorto antecedentemente al III secolo a.C. diventò, in epoca romana, il centro di importanti scambi commerciali grazie alla sua posizione strategica nei pressi del fiume Tevere e le vie di passaggio che lo circondano. Per il luogo in cui è stata costruita, la Rocca di Gallese si configura fin da subito come un importante presidio della via Amerina e della via Flaminia, con due porti fluviali.
Il Giro del Pappagallo e il Giro della Civetta sono piacevoli, sostenibili e sicuri, perfetti per chi ama la storia ed il contatto con la natura, che da sempre apporta diversi benefici al corpo e alla mente delle persone.
Con partenza da Piazza della Liberazione, il Giro del Pappagallo è un percorso che offre due opzioni di percorrenza con difficoltà e lunghezze diverse che vanno dai 3,68 Km ai 4,10 Km. Durante il tragitto è possibile vedere la Cascata dei Frati, le fornaci utilizzate anticamente per la produzione di calce viva e passa acconto alla chiesa di San Gratiliano. Il percorso è in parte su strada sterrata e in parte su strada asfaltata, compiendo un giro ad anello intorno al centro storico. Si può fare in qualunque periodo dell’anno anche se i più consigliati sono quello autunnale e primaverile perché il torrente è nelle condizioni migliori per ammirare a pieno le Cascate dei Frati.
Il Giro della Civetta è un percorso completamente immerso nella natura, fiancheggia campi coltivati ed è ottimo per meravigliarsi di fronte alla vista di Gallese dall’alto. Un percorso che, prevalentemente pianeggiante, è consigliato anche alle famiglie con bambini. La lunghezza del tragitto può variare dal sentiero che si intraprende e va dai 3,57 Km ai 4,42 Km.
Molte piante rare ed animali protetti vivono questi ecosistemi fragili, verso i quali è raccomandato il massimo rispetto per non danneggiare ciò che con tanta cura è stato finora custodito.
Visitata con frequenza dai pellegrini che percorrono il Cammino della Luce attraverso La Via Amerina, altro percorso che attraversa il territorio di Gallese, offre molti punti panoramici posti all’interno del centro storico da cui si possono osservare i maggiori punti d’interesse e la natura circostante che abbraccia interamente il costone tufaceo.
“A breve verrà realizzata la distintiva segnaletica del CAI (Club Alpino Italiano) su questi due percorsi naturalistici, che si sviluppano a ridosso del borgo. Con questo lavoro, afferma il Vice Sindaco Latini Amedoro, diamo inizio alla strutturazione dei numerosissimi sentieri di cui il nostro territorio è ricco per poter diventare meta di destinazione turistica per gli amanti della Natura, della Libertà e delle gite a basso impatto”.
Credit photo: Mauro Zallocco